Un tizio abitava in un triangolo.
Usciva poco perché non aveva scarpe e quelle rare volte era solo per innaffiare il suo giardino ne percorreva il perimetro con passi meticolosamente allineati, dove finiva la punta di un piede poggiava il tallone dell'altro e dove finiva la punta dell'altro poggiava il tallone dell'uno.
Tre volte si pungeva.

Un altro abitava in un cerchio.
Tutto il giorno viaggiava in tondo cercando l'inizio e la fine e non si pungeva mai.

Un terzo abitava in un punto.
Convinto che fosse un pallone tutti i giorni prendeva a calci la sua casa.

Un quarto abitava su una linea.
Per questo motivo si riteneva molto equilibrato.


           L'ultimo vagava felice nello spazio infinito...
non abitava da nessuna parte...
Non l'ha mai visto nessuno.