chi siamo

Cione, in breve










Quando lo abbiamo trovato pareva fosse morto... anzi... inanimato... anzi, mai nato...
una montagnetta di pelo bianchiccio sbucava da un cassonetto traboccante spazzatura e una protuberanza pelosa anch'essa, striata bianco lurido marrone lercio, penzolava giù attratta unicamente dalla forza di gravità terrestre. E uno di noi... (lasciamo a voi indovinare chi) attratto come calamita da quell'immagine raccapricciante, cambiò repentinamente il suo cammino e il suo marciapiede per attraversare più lesto che potesse la strada... con il camion della spazzatura che avanzava impietoso, roboante di triturazione puzzolente... senza esitazione, afferrò quella coda e lo estrasse di sotto alle macerie.
Respirava affannosamente e mugugnava "pomorini... mmm mmm... pomorini".
Era ancora vivo... quel buffo essere fuori forma e demodè!

Lo portammo a casa afferrandolo per un orecchio, lercio com'era... tanto che ancora non riuscivamo a capire di che razza fosse... mentre per tutto il percorso era un mugugno continuo di "mmm... pomorini... pomorini..."

Riempimmo subito la vasca da bagno di acqua bollente, sapone di marsiglia e canfora e lo lasciammo a mollo per 48 ore!
Come fosse un ammasso di pelo imbottito di gommapiuma, galleggiava gonfio rilasciando sporcizia e colorando l'acqua di nero. Noi stavamo a guardare pieni di commozione.

Poi, ben strizzato, da coda a orecchie, passò altre 48 ore appeso ai fili del bucato. Fortuna che era ancora estate...

Infine... eccolo lì... morbido morbido, il pelo bianco un po' arruffato sembrava l'esserino più dolce e sperduto del mondo...
come non volergli bene?

Da quel giorno Cione ha una casa... una famiglia... degli amici... una vita normale... normale..
Sì... forse normale per lui che da tempo, scoprimmo poi da suoi racconti confusi, abitava nel cofano di auto rubata e abbandonata, si nutriva di avanzi come un gatto randagio, facendo il filo ai commercianti di Porta Palazzo, mettendo il naso e talvolta cascando nei bidoni dell'immondizia.
Già... non era stato gettato! Ci era finito dentro da solo...
mentre frugava in cerca di pomorini...

Ma dicevamo... una vita normale...
quasi...
perché Cione ha certamente ricominciato la scuola, fa persino i compiti, sempre un po' controvoglia...
ma li fa...

talvolta, quando lo si lascia in casa da solo ha il vizio di alzare un po' il gomito...
lui dice per non pensare...
già...
ai compiti che ha da fare...
e figuriamoci come li fa una volta che si è scolato tutto quello che si trovava nel mobile del bar!

Poi ha voluto imparare a pattinare...
e va bene...
ma col casco!

Che poi tanto agile non è...
noi non glielo diciamo...
ma si vede...
e talvolta va così veloce e la testa gli pesa così tanto, che va a sbattere e cade per terra tramortito...

che smidollato!...

Come non bastasse... in casa fa tutto!
Tutto quel che vuole, che gli piace, naturalmente.
Ma una mano utile.

Si veste e si traveste continuamente.
Calze di naylon, reggiseni, giarrettiere e cappellini sono la sua passione,
ma gli piace molto anche vestirsi da sposa.
..ma fosse umile passione di travestitismo...
macchè....

Dice che un giorno lo chiameranno per fare Priscilla...
si, al posto di Terence Stamp.
...già lo immaginiamo....?!
Poi ha voluto imparare a suonare la chitarra...
e va bene...
a suonare se la cava meglio con il cembalo, ma va bene...
anche la chitarra... ma a cantare... diomio... conosce un'unica canzone che come una nenia, ripete giorno e mattina

"mm pomorini pomorini pomorini la la la... mmm..."
Tutto questo rientra ancora nella norma... come anche gli attacchi di goloseria bulimica notturna che ci fanno ritrovare il frigo vuoto la mattina... o la cialtroneria estemporanea da post abbuffata...
ma... che si mettesse a fare il saltimbanco...
l'artista di strada! Il giocoliere!
Il ballerino! Il teatrante!!!
Mah...

che in seguito a tutte queste performance diventasse socio meritevole della nostra associazione...
beh... questo non ce lo saremmo mai aspettato.

Cione è ovunque!

In auto con noi, al mixer, alle cene assembleari, durante le prove, sul palco o in mezzo al pubblico...
fa sempre la sua parte e dice sempre la sua...
talvolta in modo un po' confuso e poco lineare...
però...
che socio....!!

Da qualche tempo pare sia partita pure una campagna, appoggiata da molti e con buone probabilità di esito positivo:


CIONE FO' PESIDENT! MM MM