chi siamo

Dema, in breve


Massimo Demarie nasce, benchè controvoglia, in un'afosa estate del 1969, appena in tempo per vedere che qualcuno se ne sta andando sulla luna, il che gli fa capire subito che non sarà facile trovare spazio...

Così inizia un lungo ed entusiasmante percorso di "bastian contrario" (1) che lo porta a scelte drammatiche:
a 3 anni rifiuta di andare all'asilo e impara a leggere da autodidatta sulle pagine sportive de "La Stampa";
a 9 anni si oppone all'insegnamento scolastico del flauto tappandosi le orecchie con la custodia mentre i compagni di classe suonano e affrontando fieramente la rappresaglia di essere trascinato fuori dall'aula per un orecchio;
dopo le medie, visto che gli insegnanti dicono che può benissimo affrontare un liceo lui si iscrive all'alberghiero dove impara un mestiere che tornerà utile perchè da mangiare non manca mai;
all'età di 25 anni, siccome ha a disposizione di tutto da mangiare non trova di meglio che diventare macrobiotico escludendo molti cibi e alcuni amici;
nel tempo libero trova un'attività rilassante e poco impegnativa: lo studio del cinese...

indi, in una società dominata dal cattolicesimo pur con l'incalzare dell'islam, sceglie la via del buddhismo che ben si confà a chi coltiva sempre nuovi sogni,
poi, dopo una lunga e a tratti gioiosa solitudine sceglie di fidanzarsi con quel caratteraccio della Wampira che lo introduce ai misteri del teatro interezzoso a cui lui aderisce con entusiasmo al grido di "sì! questi sono pazzi abbastanza!"




(1) Antica leggenda piemontese in cui il bambino Sebastiano fa regolarmente il contrario di ciò che gli raccomandano i genitori con un finale truce che non ricordo con precisione. Viene raccontata a titolo di monito da mamme e nonne democristiane a bimbi particolarmente vivaci riuscendo così a farne dei perfetti elettori di Prodi