dalla terza di copertina:Max Gavagna, nasce a Ciriè (TO), vive a Torino, ma non è mai a casa.
Si occupa da quattro decenni di teatro e musica, dedicandosi alla realizzazione di spettacoli, in qualità di regista e attore, e quasi sempre nel ruolo di
autore.
Oltre a decine di sceneggiature, canzoni, bigliettini anonimi a donne desiderate ed a soggetti odiosi da insultare, ha scritto racconti che hanno gironzolato grazie all'indefessa dedizione di amici fotocopianti. Questi ultimi lo forzano più volte a partecipare a concorsi letterari, svolgimento che, in karmica armonia con la sua ritrosa propensione, gli frutta l’avere ottenuto nessun premio e nessuna menzione speciale.
Nel 1996 scrive un percorso di educazione musicale, in forma di favole ed esercizi sonori, pubblicato su
sussidiari per le classi 3-4-5 elementari, editi da Editrice piccoli, ristampati fino almeno alla metà degli anni 2000.
Nel 2013 pubblica
“L'Affabulante”, raccolta di racconti e poesie, con CO.RE. Editrice.
Sempre nel 2013 pubblica il romanzo
“Vicolo Kratochvìlova 2.23”, thriller ironico metropolitano, anche questo con CO.RE. Editrice.
Nel 2022 esce
“Il grande squilibrio. L'emergenza climatica raccontata a fumetti”, graphic novel edita da Becco Giallo, di cui scrive soggetto e sceneggiatura a quattro mani con Claudia Ceretto.
È autore della poesia
"Tanti auguri Mamma", scritta nel maggio della sua terza elementare, di cui almeno la mamma pare conservi gelosamente copia.