stagione 2005-2006Credulonia si prepara a festeggiare un evento di visibilità internazionale.
Con la scatolvisione che trasmette immagini luccicanti e patinate del Sindaco Re e dei suoi potenti alleati.
Con le telecamere che controllano ogni movimento dei cittadini non previsti dal copione dei festeggiamenti.
Con alcuni che si muovono veloci per non essere a fuoco nelle foto, in cerca del vero Alimento27.
Perchè esiste quello vero
che nessuno sa dove trovare
e quello finto
che tutti possono comprare.
Come la libertà.
Niente insoddisfazione, niente potere.
Se ci fosse in giro il vero Alimento27
la gente sarebbe felice.
E poi chi la controllerebbe più.....
Una fiaba metropolitana ironica e paradossale,
tanto da sembrare quasi reale.
Lo spettacolo è nato da ricerche e approfondimenti sulla nostra percezione di libertà. Sulla sua aderenza al reale.
Su quanto una buona disinformazione cerchi costantemente di condizionare una finta sensazione di benessere che non soddisfa.
E mantiene molti affamati ed in cerca.
Passando dall'applicazione del Codice Militare sui giornalisti inviati di guerra,dai sempreverdi piani democratici della loggia P2, dai processi all'ex ministro della sanità Sirchia, dalle strategie comunicative delle multinazionali farmaceutiche, dalle torture ai monaci tibetani, dalla militarizzazione della Val Susa, dalle dichiarazioni di Ciampi e Prodi in Cina sull'abolizione dell'embargo per l'esportazione di armi.
Il tutto inserito in una fiaba metropolitana ironica.
Che sembra figlia illegittima di Benni e di Orwell.
Che scorre tra personaggi immaginari e riferimenti quasigiocosi all'attualità.