ll laboratorio è attività permanente della compagnia teatrale, fin dalla fondazione. Parallela, formativa e insita all'appartenenza, è luogo e percorso di crescita slegato da progetti spettacolo, ingrediente esperienziale fondante.

I responsabili del laboratorio, esperti nel campo della conduzione di gruppi in campo teatrale, psicologico, sociale, lavorano da anni come formatori.
Si occupano di monitorare i bisogni formativi, sondando i bisogni che emergono dal gruppo o dalle esperienze di palco.
L’appuntamento può essere aperto anche a non soci.



La compagnia ha condotto molti corsi di formazione teatrale per aspiranti attori, stage e laboratori dove il teatro è un mezzo di conoscenza di sè, di lavoro per riconoscere e identificare meccanismi, per liberarsi da un trucco antico e atavico, provando a cambiare la maschera, l'atteggiamento, le abitudini calcificate.
Per scoprire blocchi e talenti, sperimentare ruoli diversi da quelli educativi culturali abitudinari.

Non meno importanti i corsi teatrali inseriti in percorsi sociali ed educativi, per associazioni di settore, in comunità psichiatriche per il reinserimento di utenti.
Praticamente tutti i percorsi hanno visto la costruzione di una messinscena finale che ha portato sul palco i partecipanti, alle prese col pubblico.




Giornate formative per gruppi attraverso simulazioni, sperimentazioni mediate, dove i ruoli si mescolano e si alternano, le maschere si mettono e si tolgono, i blocchi si riconoscono e si infrangono.

Situazioni contraddizioni conflitti della vita quotidiana vengono affrontati da ognuno utilizzando atteggiamenti intuizioni strumenti che derivano dall'esperienza maturata,dalla coscienza e conoscenza delle proprie dinamiche, capacità e blocchi.

Il teatro è un mezzo di conoscenza di sè, di lavoro per riconoscere maschere e meccanismi con cui ci si relaziona agli altri. Mettere in scena il personaggio che abitualmente recito per fargli fare esperienza attraverso situazioni in cui ancora non si è trovato. Riuscire a liberarsi da un trucco ereditato e magari mai modificato, potendo scegliere di cambiare ruolo, atteggiamento, comportamenti calcificati.
Le tattiche teatrali per giocare con i ruoli. Buono, cattivo, insulso, brillante, invisibile, intelligente, scemo, incazzuso, mediatore, sottomesso. Moltissime possibilità su cui sperimentare.

Il laboratorio teatrale diventa momento di scoperta delle proprie anime interne, delle proprie possibilità, per sviluppare l'intelligenza emotiva, affrontare i blocchi, trovare nuove soluzioni di fronte agli ostacoli.

Viene attivato su richiesta, in relazione con gruppi organizzati o con collettivi, per lavorare sulle dinamiche personali e sulle dinamiche di gruppo, contestualizzato dalla storia e dall'obiettivo della realtà partecipante.