Pulcinella
Personaggio dalle origini antichissime è la maschera napoletana di Pulcinella.
Alcuni autori sostengono che il "gobbo bianco" veda la luce tra il Due e il Trecento, mentre c'è chi sostiene che compaia già nel teatro comico romano.
Pulcinella è una delle maschere più note della
Commedia dell'arte italiana, ma è possibile trovarne un facsimile in tutto il Mediterraneo, in Grecia ed in Turchia con particolare somiglianza.
Aggressivo, col gusto per la frottola e il paradosso, danza, mima e gioca grottescamente col gesto e con la parola.
Ha sempre fame, ma rispetto ad
Arlecchino, la sua chiave di ruolo, diversa da ogni altre maschera, è il cinismo, quel particolare atteggiamento filosofico per cui, dopo giochi, inganni sberleffi e strategie al proprio vantaggio, si disfa del privilegio e del potere e ricomincia da capo, arrangiandosi, per l'autonomia del proprio spirito.
L'arte di arrangiarsi pur di sopravvivere l'ha inventata di certo Pulcinella.